Siamo in Marocco!
Il Marocco è una fusione di profumo, colore e sapore.
Il Marocco, paese degli aromi di tè alla menta e delle spezie del tajine, dell’odore polveroso ma accogliente dei tappeti e del profumo stuzzicante del pane cotto sotto la sabbia del deserto del Sahara.
Impossibile non pensare di fare una passeggiata tra le tipiche vie dei suk, per poi fermarsi a assaggiare questo cous cous marocchino.
In Marocco, la cucina familiare è affidata alle donne di casa, alla madre e alla “dada” (tata).
La cucina marocchina è un insieme di sapori, profumi, aromi e colori per la delizia degli occhi e del gusto, dove le pietanze raffinate e sofisticate, riservate agli ospiti importanti e alle ricorrenze, rivaleggiano per bontà con i piatti più semplici della cucina popolare.
Si tratta di una cucina ricca di influenze straniere. cucina marocchina non è solo couscous e tajine. Le ricette tipiche del Marocco sono un insieme di sapori e colori per la delizia degli occhi e del gusto.
I piatti, sapientemente speziati, si compongono di ingredienti semplici, freschi e di ottima qualità: frutta e verdura sono reperibili nei mercati in numerose varietà sia tropicali che mediterranee.
Pesci e frutti di mare caratterizzano soprattutto la cucina delle coste, mentre vari tipi di cucina la cucina la cucina la cucina la cucina carne, tra cui quelle di agnello, vitello e pollo sono consumate in tutto il Paese. Gli ingredienti ereditati dalla cucina andalusa sono numerosi: agli spagnoli si deve l’introduzione delle olive e dell’olio di oliva, di alcuni frutti, delle noci e di diverse erbe aromatiche.
Vi riporto qui la ricetta del cous cous marocchino, un connubio di sapori contrastanti, un sapore unico!
INGREDIENTI:
- 250 g cous cous
- 300g di vitello (o pollo)
- 180 g ceci
- prugne q.b.
- cipolle q.b.
- olio q.b.
- mandorle q.b.
- zucchero q.b.
- uva sultanina q.b.
- coriandolo q.b.
- zenzero q.b.
- semi di sesamo q.b.
- curcuma q.b.
- cumino q.b.
- sale q.b.
Preparazione
- Mettete a bagno i ceci la sera prima, in modo che stiano almeno 12 ore in ammollo. Il giorno seguente fateli bollire a parte aggiungendo acqua fino a cottura.
- Preparate un brodo di spezie con cipolla, cannella, curcuma e zenzero con cui andrete a inumidire il cous cous alla fine.
- Tagliate le cipolle e fatele cuocere nel brodo; poi, una volta scolate, mischiatele con l’uva sultanina e i ceci.
- Fate cuocere la carne nel brodo.
- In una padella a parte cuocete le prugne con un po’ di olio, zucchero e semi di sesamo.
- A questo punto avrete una terrina con cipolle, ceci e uva sultanina; il brodo di spezie e cipolla; e una padella con prugne e semi di sesamo.
- Iniziate ora a preparare il cous cous in una grande ciotola: aggiungete un pizzico di sale, un po’ d’olio e mescolate bene tutto con le mani aggiungendo a poco a poco dell’acqua durante la miscelazione.
- Ponete il cous cous nella parte superiore della pentola bucata, cioè della couscoussiera e cuocete con il vapore dell’acqua bollente o del brodo con un coperchio.
- In un grande piatto disponete il cous cous conta carne, la cipolla, i ceci e l’uva sultanina. Aggiungete i condimenti e il brodo nella dose che ogni commensale gradisce.